TITULO ORIGINAL Totò Story
AÑO 1968
IDIOMA italiano
SUBTITULOS No
DURACION 108 min.
DIRECCION Camillo Mastrocinque, Mario Mattoli
REPARTO Totò, Peppino De Filippo, Aldo Fabrizi, Mario Castellani, Luigi Pavese, Dorian Gray, Aroldo Tieri, Vittoria Crispo, Giacomo Furia, Arnoldo Foà, Tamara Lees, Cesare Polacco, Angela Luce, Geronimo Meynier, Nino Taranto, Franco Interlenghi, Franca Marzi, Rina Morelli, Christine Kaufmann, Lidia Martora Maresca
MONTAJE Gisa Radicchi Levi
MUSICA Nino Olivieri
PRODUCCION Manenti Film
GENERO Comedia
SINOPSIS Antologia realizzata dalla Manenti Film l'anno dopo la morte del grande comico (1898-1967)con una breve presentazione del suo vecchio collega Mario Castellani. 3 dei 9 episodi sono tratti da Totò sceicco. Gli altri da La banda degli onesti, Totò, Peppino e la malafemmina, Totò, Peppino e i fuorilegge, Totòtruffa '62, Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi, Signori si nasce. (Il MOrandini)
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E' un'antologia di episodi tratti da alcuni film interpretati da Totò. Nel primo vediamo Totò combattuto fra i suoi doveri di soldato e l'amore; nel secondo nelle vesti di uno zio che dalla Sicilia si reca a Milano, per indurre una cantante di varietà a lasciar perdere suo nipote; nel terzo, conquistare l'amore della regina di Atlantide, il continente scomparso; nel quarto, impegnato nel tentativo, fallito, di scroccare dei soldi al fratello con la scusa di un monumento funebre per una persona viva e vegeta; nel quinto, Totò trova il modo di farsi pagare alcune ore di spensieratezza dall'ignara consorte, ma viene scoperto per colpa della televisione, nel sesto è nelle vesti di un compito ma furbo maggiordomo; nel settimo ricorre a vari travestimenti per non pagare l'affitto; nell'ultimo, arriva in ritardo al matrimonio di suo figlio per via di un vestito scambiato.
CRITICA:
"Questo film è un cattivo servizio reso alla memoria dell'attore che si voleva onorare. Sia per gli episodi scelti che per il modo acritico in cui sono presentati. Ben lungi, quindi, dal dare almeno un'idea della evoluzione artistica di Totò, essi confermano tutt'al più ancora una volta, che è stato un grande attore impiegato troppo spesso in ruoli scadenti e inadeguati al suo talento". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 65, 1968)
NOTE:
- IL FILM COMPRENDE VARI BRANI DI FILM INTERPRETATI DA TOTÒ: 'TOTÒ SCEICCO', 'SIGNORI SI NASCE', 'TOTÒ, FABRIZI E I GIOVANI D'OGGI', FILM DIRETTI DA MARIO MATTOLI E 'TOTÒ, PEPPINO E LA MALAFEMMINA', 'TOTÒ, PEPPINO E I FUORILEGGE', 'TOTÒTRUFFA '62', 'LA BANDA DEGLI ONESTI', TUTTI DIRETTI DA CAMILLO MASTROCINQUE.
http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Trama/?key=30077&film=Toto-Story
---http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Trama/?key=30077&film=Toto-Story
Totò story è un film antologico realizzato nel 1968 in ricordo dell'attore Totò. Presenta sequenze tratte dai film Totò, Peppino e la... malafemmina, Totò, Peppino e i fuorilegge, La banda degli onesti, Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi, Totò sceicco e Signori si nasce. I primi tre di Camillo Mastrocinque e gli ultimi tre di Mario Mattoli.
Episodi
Prologo "Sceicco napoletano" (da Totò sceicco) Totò conosce le sue 22 mogli nella tenda dello sceicco e poi viene portato da Mario Castellani a fare il saluto militare alle sue truppe. Tornato, il comico trova al posto delle mogli la sorella del "vero" sceicco e la seduce.
Per qualche... lira in più (da La banda degli onesti) Totò, Peppino e Giacomo Furia discutono riguardo le conseguenze che potrebbero verificarsi se stampassero le banconote false. A notte tarda i tre si mettono d'accordo e stampano la prima per testarla. Il sorteggiato sarà Totò...
A Milano con tremore (da Totò, Peppino e... la malafemmina) Totò, sua moglie e Peppino si recano, dopo aver preso istruzioni precisissime dal vicino Mezzacapa riguardo abbigliamento da indossare ed usanze locali, nella città di Milano per trovare il nipote e la sua fidanzata cantante di varietà. Entrati in albergo, i fratelli Capone scrivono la famosa lettera indirizzata alla modella.
Rispettiamo il Gatto Atlantico (da Totò sceicco) Totò e il suo padrone si trovano nell'atrio di una città perduta: Atlantide. Esplorano il luogo e vi trovano la statua di un enorme gatto d'oro, divinità dei nativi. Infine entra in scena Tamara Lees che interpreta Antinea e sceglie Totò come futuro re e suo sposo.
Il lutto non si addice a Ottone (da Signori si nasce) Ottone degli Ulivi (Totò) annuncia al fratello Pio (De Filippo) la morte di una sua cara amica e propone di seppellirla in una tomba a dir poco regale. In realtà la proposta è un pretesto di Ottone per sfilare al fratello un po' di quattrini.
Un marito a peso d'oro (da Totò, Peppino e i fuorilegge) Totò e Peppino chiacchierano seduti su una sedia a dondolo e viene fuori l'argomento della moglie Titina. Totò non ne può più del suo carattere autoritario e invadente, così decide con Peppino di sparire e divertirsi per otto giorni e di farsi recapitare dalla consorte, con l'inganno di essere stato rapito, un bel gruzzoletto.
Tutto va male Madama la Marchesa!(da Totò sceicco) Totò si reca della sua padrona la Marchesa per recapitarle la notizia della scomparsa del figlio. La donna capisce che il figlio ha perso la testa per Lulù e così si abbandona su una sedia, ma la sua pesante mole la sfonda. Totò è costretto a far chiamare una carriola di proporzioni cosmiche.
OCCASIONISSIMA fontana vendesi (da Totòtruffa 62) Totò ed il compare Nino Taranto adottano un astuto stratagemma per rubare i soldi alla gente per finanziare gli studi della figlia. Qui si finge il proprietario della Fontana di Trevi di Roma e per un po' di migliaia di lire la cede ad un piccolo borghese.
Sposatevi e diverremo nemici! (da Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi) I figli di Totò e di Aldo Fabrizi si amano e vorrebbero sposarsi immediatamente, ma i padri non si sopportano affatto. Quando pare che tutto si sia calmato, si accende una zuffa tra i rispettivi genitori nell'auto che li dovrebbe condurre alla chiesa.
http://it.wikipedia.org/wiki/Tot%C3%B2_story
http://it.wikipedia.org/wiki/Tot%C3%B2_story
Totò Story (... e altri film), 1968 - Totò dopo Totò
Il film di montaggio in Italia, come genere, ha avuto abbastanza successo, anche perchè poteva raccogliere campionari vari nella durata di un film, più o meno novanta minuti. I film di montaggio, in un certo senso sono sempre esistiti, il primo dedicato solo a Totò fu "Totò Story", curato da Mario Castellani nel 1968. Il film propone brani tratti da famosi film con Totò come "Signori si nasce", "Totò sceicco", "Totò, Peppino e la malafemmena" e "Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi". In questi "spezzoni" con titolo, proprio come se fossero episodi a parte, c'è il Totò tanto amato dal pubblico, il Totò dell'improvvisazione, degli irresistibili duetti con Peppino De Filippo e Aldo Fabrizi. Un grande Totò!
Prima di "Totò story", Totò ha fatto parte del cast di altri film di montaggio, ma non incentrati solo ed esclusivamente sulla sua figura. Tutte produzioni, però, di quanto lui era ancora in vita. Ecco i titoli: Tutto il mondo ride (1952), Dieci anni della nostra vita (1953), Carosello del varietà (1954), L'italiano ha cinquant'anni (1962), Risate all'italiana (1964), Pasolini l'enrage (1966).
Arriva poi "Totò Story", con una introduzione di Mario Castellani. Gli episodi sono nove: "Vedi Omar quant'è bello" (dal film "Totò sceicco"), "Per qualche lira in più" (dal film "La banda degli onesti"), "A Milano con tremore" (dal film "Totò, Peppino e la malafemmena"), "Il lutto non si addice ad Ottone" (dal film "Signori si nasce"), "Rispettiamo il gatto Atlantico" (dal film "Totò sceicco"), "Un marito a peso d'oro" (dal film "Totò, Peppino e i fuorilegge"), "Occasionissima fontana vendesi" (dal film "Totò truffa '62"), "Tutto va male madama la marchesa" (dal film "Totò sceicco") e "Sposatevi e saremo nemici" (dal film "Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi").
Insieme con Totò in questi episodi troviamo gli attori che con lui hanno condiviso momenti indimenticabili del cinema italiano, scene da antologia, che ancora oggi fanno ridere come se stessimo assistendo ad una "prima visione assoluta".
E con Totò vediamo sfilare grandi attori ed indimenticati caratteristi... Aroldo Tieri, Peppino De Filippo, Aldo Fabrizi, Nino Taranto, Mario Castellani, Ugo D'Alessio, Ada Dondini, Ughetto Bertucci, Giacomo Furia, Vittoria Crispo, Memmo Carotenuto, Luigi Pavese, Franca Marzi ed Angela Luce.
Il film ha avuto un discreto successo, è stato pubblicato in videocassetta e in dvd, spesso è trasmesso anche in televisione.
Prima di "Totò story", Totò ha fatto parte del cast di altri film di montaggio, ma non incentrati solo ed esclusivamente sulla sua figura. Tutte produzioni, però, di quanto lui era ancora in vita. Ecco i titoli: Tutto il mondo ride (1952), Dieci anni della nostra vita (1953), Carosello del varietà (1954), L'italiano ha cinquant'anni (1962), Risate all'italiana (1964), Pasolini l'enrage (1966).
Arriva poi "Totò Story", con una introduzione di Mario Castellani. Gli episodi sono nove: "Vedi Omar quant'è bello" (dal film "Totò sceicco"), "Per qualche lira in più" (dal film "La banda degli onesti"), "A Milano con tremore" (dal film "Totò, Peppino e la malafemmena"), "Il lutto non si addice ad Ottone" (dal film "Signori si nasce"), "Rispettiamo il gatto Atlantico" (dal film "Totò sceicco"), "Un marito a peso d'oro" (dal film "Totò, Peppino e i fuorilegge"), "Occasionissima fontana vendesi" (dal film "Totò truffa '62"), "Tutto va male madama la marchesa" (dal film "Totò sceicco") e "Sposatevi e saremo nemici" (dal film "Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi").
Insieme con Totò in questi episodi troviamo gli attori che con lui hanno condiviso momenti indimenticabili del cinema italiano, scene da antologia, che ancora oggi fanno ridere come se stessimo assistendo ad una "prima visione assoluta".
E con Totò vediamo sfilare grandi attori ed indimenticati caratteristi... Aroldo Tieri, Peppino De Filippo, Aldo Fabrizi, Nino Taranto, Mario Castellani, Ugo D'Alessio, Ada Dondini, Ughetto Bertucci, Giacomo Furia, Vittoria Crispo, Memmo Carotenuto, Luigi Pavese, Franca Marzi ed Angela Luce.
Il film ha avuto un discreto successo, è stato pubblicato in videocassetta e in dvd, spesso è trasmesso anche in televisione.
Totò a distanza di tanti anni, riesce a tenere vicino al piccolo schermo ancora milioni e milioni di telespettatori, e riesce a conquistare le nuove generazioni con la sua comicità per niente datata, anzi...
Dopo "Totò Story", un altro film di montaggio dedicato esclusivamente a Totò è arrivato nel 1972, dal titolo "W Totò", in cui troviamo scene anche da film meno noti come "Sette ore di guai" e "Totò e Marcellino". Il film è stato pubblicato "spezzettato" molti anni dopo in tre videocassette dalla Avo Film, ed è stato trasmesso più volte in televisione. Uno dei primi passaggi, fu quello per la serie "Totò cento, opera quasi omnia della filmografia di Totò".
Nel 1975 abbiamo altri due film di montaggio, uno per il cinema (Un sorriso, uno schiaffo e un bacio in bocca) ed uno per la televisione (Mattolineide). Entrambi però non sono dedicati esclusivamente alla figura di Totò.
E' nel 1978, dopo il poco conosciuto "Kolossal: i magnifici macisti" (1977), che Totò torna sul grande schermo con un film di montaggio, realizzato in Francia da Jean Louis Comolli, propone sketch cinematografici e televisivi presentati da Dario Fo, allora non ancora Premio Nobel!
Nel 1981 abbiamo ancora un altro film di montaggio dal titolo "SuperTotò", con sottotitolo "30 film in uno". L'opera è insieme con "Totò story", il più famoso film di montaggio dedicato a Totò. "SuperTotò" è stato editato in VHS, ed attualmente non ancora in dvd, ed è stato più volte trasmesso dalla televisione, mai però dalla Rai.
Nel 1995 abbiamo una produzione della VideoRai dal titolo "Antologia tv", con brani tratti da partecipazioni televisive di Totò e espisodi della serie "Tutto Totò", il film viene presentato in due videocassette di ciqnaunta minuti.
Nel 1997 viene realizzata una videocassetta dal settimanale "Gente", dal titolo "Viva Totò". Nello stesso anno Liliana De Curtis realizza anche "Lei non sa chi sono io".
Nel 1998 abbiamo due film di montaggio: "L'indimenticabile Totò" (poco conosciuto e pubblicato dalla Audiovisivi San Paolo) e "Totò, morire per vivere", speciale in due "atti" curato da Donatella Baglivo, con interviste a Liliana De Curtis, Franca Faldini e celebri colleghi di Totò, da Marisa Merlini a Mario Monicelli, da Ninetto Davoli a Laura Betti.
Nel 2000 e nel 2001 abbiamo due film di montaggio non per il cinema, si tratta di "Totò si nasce" (curato da Marco Giusti) e "Totò, Peppino e... ho detto tutto" (curato da Lello Arena e Alberto Anile). Entrambi vengono pubblicati con un libro in allegato.
Nel 2003 su Rete Quattro va in onda "Storie all'italiana", un film di montaggio con brani tratti da vari film ad espisodi.
Dopo "Totò Story", un altro film di montaggio dedicato esclusivamente a Totò è arrivato nel 1972, dal titolo "W Totò", in cui troviamo scene anche da film meno noti come "Sette ore di guai" e "Totò e Marcellino". Il film è stato pubblicato "spezzettato" molti anni dopo in tre videocassette dalla Avo Film, ed è stato trasmesso più volte in televisione. Uno dei primi passaggi, fu quello per la serie "Totò cento, opera quasi omnia della filmografia di Totò".
Nel 1975 abbiamo altri due film di montaggio, uno per il cinema (Un sorriso, uno schiaffo e un bacio in bocca) ed uno per la televisione (Mattolineide). Entrambi però non sono dedicati esclusivamente alla figura di Totò.
E' nel 1978, dopo il poco conosciuto "Kolossal: i magnifici macisti" (1977), che Totò torna sul grande schermo con un film di montaggio, realizzato in Francia da Jean Louis Comolli, propone sketch cinematografici e televisivi presentati da Dario Fo, allora non ancora Premio Nobel!
Nel 1981 abbiamo ancora un altro film di montaggio dal titolo "SuperTotò", con sottotitolo "30 film in uno". L'opera è insieme con "Totò story", il più famoso film di montaggio dedicato a Totò. "SuperTotò" è stato editato in VHS, ed attualmente non ancora in dvd, ed è stato più volte trasmesso dalla televisione, mai però dalla Rai.
Nel 1995 abbiamo una produzione della VideoRai dal titolo "Antologia tv", con brani tratti da partecipazioni televisive di Totò e espisodi della serie "Tutto Totò", il film viene presentato in due videocassette di ciqnaunta minuti.
Nel 1997 viene realizzata una videocassetta dal settimanale "Gente", dal titolo "Viva Totò". Nello stesso anno Liliana De Curtis realizza anche "Lei non sa chi sono io".
Nel 1998 abbiamo due film di montaggio: "L'indimenticabile Totò" (poco conosciuto e pubblicato dalla Audiovisivi San Paolo) e "Totò, morire per vivere", speciale in due "atti" curato da Donatella Baglivo, con interviste a Liliana De Curtis, Franca Faldini e celebri colleghi di Totò, da Marisa Merlini a Mario Monicelli, da Ninetto Davoli a Laura Betti.
Nel 2000 e nel 2001 abbiamo due film di montaggio non per il cinema, si tratta di "Totò si nasce" (curato da Marco Giusti) e "Totò, Peppino e... ho detto tutto" (curato da Lello Arena e Alberto Anile). Entrambi vengono pubblicati con un libro in allegato.
Nel 2003 su Rete Quattro va in onda "Storie all'italiana", un film di montaggio con brani tratti da vari film ad espisodi.
Totò è presente con l'episodio "Amore e morte" del film "Gli amanti latini".
Nel 2004, a distanza di molti anni, Totò torna sul grande schermo con un film di montaggio, ma non da protagonista.
Nel 2004, a distanza di molti anni, Totò torna sul grande schermo con un film di montaggio, ma non da protagonista.
L'occasione è "Come inguaiammo il cinema italiano - La vera storia di Franco e Ciccio", incentrato sulla celebre coppia di comici siculi Franchi e Ingrassia. Totò compare in alcune inquadrature dell'episodio "Cosa sono le nuvole" dal film "Capriccio all'italiana".
Nel 2006, Antonello Sarno, Vincenzo Mollica e Maurizio Costanzo realizzano un film di 60 minuti dal titolo "Bella gente stasera in Paradiso", dedicato ai grandi del cinema italiano, tra cui anche Totò, presente con due/tre spezzoni tratti da noti film. Questa pellicola non è destinata nè alla vendita nè alla sala cinematografica, ma sembra segua percorsi alternativi, come visioni pubbliche e manifestazioni culturali.
Pamabu
http://de-curtis.forumfree.it/?t=18854861
Nel 2006, Antonello Sarno, Vincenzo Mollica e Maurizio Costanzo realizzano un film di 60 minuti dal titolo "Bella gente stasera in Paradiso", dedicato ai grandi del cinema italiano, tra cui anche Totò, presente con due/tre spezzoni tratti da noti film. Questa pellicola non è destinata nè alla vendita nè alla sala cinematografica, ma sembra segua percorsi alternativi, come visioni pubbliche e manifestazioni culturali.
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